Associazione Mafiosa e scioglimento del consiglio comunale: presupposti

L’art. 143 del T.U.E.L., al comma 1 (nel testo novellato dall’art. 2, comma 30, della l. n. 94 del 2009), richiede che gli elementi capaci di evidenziare la sussistenza di un rapporto tra l’organizzazione mafiosa e gli amministratori dell’ente considerato infiltrato devono essere «concreti, univoci e rilevanti» ed assumere una valenza tale da determinare «un’alterazione …

Rapporto fra revoca e poteri del Commissario straordinario nella vicenda dell’annullamento degli atti di gara per il servizio di balneazione sulle spiagge libere del litorale di Roma Capitale

Una recente sentenza del Consiglio di Stato (n.2129/2019) ha statuito la legittimità dell’annullamento d’ufficio degli atti di procedura di gara per l’affidamento dei servizi connessi alla balneazione sulle spiagge libere del litorale di Roma Capitale. La nota vicenda si inserisce nel contesto amministrativo del Municipio Roma X di Roma Capitale, i cui organi di governo …

Prostituzione: è illegittima l’ordinanza del sindaco che la vieta sul territorio comunale

Una recente sentenza del TAR ha dichiarato l’illegittimità dell’ordinanza con la quale il sindaco di un Comune laziale aveva vietato l’esercizio del meretricio sul territorio comunale, con espressa comminatoria per la violazione del suddetto divieto della sanzione pecuniaria pari a € 500,00 Tale provvedimento è stato annullato per le seguenti ragioni: – le condotte vietate …